AZIONE
Le larve di crisopa sono predatori voraci capaci di eliminare afidi, cocciniglie farinose, tisanotteri, ragnetti rossi, psille, larve di dorifora e cavolaie maggiori.
PROTEZIONE
Protegge orti, piante e arbusti ornamentali (allori, lillà, ecc.), alberi da frutto (ciliegi, meli, ecc.), siepi e cespugli.
CONFEZIONE
Confezione a scelta tra:
- scatola da 500 uova
- scatola da 250 larve
Le larve sono confezionate in una scatola di cartone alveolato, ideale per evitare il cannibalismo.
VANTAGGI E INCONVENIENTI
Uova
- Vantaggi: le uova sono poste in tubi per la dispersione. La loro applicazione, dunque, è molto semplice. Inoltre, il periodo di efficacia dell’insetto è lungo a tutti gli stadi di sviluppo.
- Inconvenienti: l’azione ha inizio dopo qualche giorno, quando le uova si trasformano in larve. È possibile che le uova si schiudano durante il trasporto.
Larve
- Vantaggi: l’azione delle larve ha inizio nel momento stesso in cui vengono sparse sulle piante. Buona efficacia e stabilità sulle piante.
- Inconvenienti: il passaggio dall’ambiente di allevamento all’ambiente naturale causa la perdita di alcuni esemplari. Le larve rimangono spesso attaccate alla scatola. È quindi necessario lasciare la scatola qualche ora vicino ai parassiti, per lasciarli uscire da soli.
UTILIZZO
La crisopa può essere utilizzata allo stadio di uovo o di larva. Le crisope hanno azione curativa: vanno utilizzate dopo l’apparizione degli insetti dannosi. In entrambi i casi, l’applicazione è molto semplice. Le pratiche confezioni permettono di spargere le uova o le larve facilmente nell’area da proteggere.
DOSAGGIO/SUPERFICIE TRATTATA
- Uova: 500 uova per 50 m².
- Larve: 100 larve per 10 arbusti o 250 larve per 50 m².
IMPORTANTE
Crisope e prodotti chimici non possono coesistere. Essendo le crisope molto sensibili ai prodotti chimici, è importante non trattare le piante da proteggere con prodotti fitosanitari prima, durante e varie settimane dopo l’utilizzo degli instetti ausiliari.
Recensioni
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